Attivi e in Salute

Sport e attività estive: tutti i consigli.

In estate la voglia di sentirsi in forma aumenta. La luce, le giornate più lunghe, la temperatura che sale risvegliano il corpo e cresce il desiderio di movimento e di attività. Si trascorre più tempo all'aria aperta e sono tante le discipline, acquatiche e terrestri, nelle quali possiamo cimentarci.

Dal nuoto alla aquagym dal beach tennis al beach volley dalle passeggiate alla corsa agli allenamenti funzionali e posturali nei parchi ce n'è per tutti i gusti!

Sicuramente prediligere le discipline che ci divertono di più è il modo migliore per essere costanti ma basiamo la nostra scelta anche sulla valutazione dell'attività più adatta alle nostre esigenze.

Iniziare l’attività sportiva in estate

Se siamo rimasti fermi tutto l'anno e abbiamo deciso di riprendere proprio ora l'attività fisica il consiglio è di riprendere gradualmente e con attività a basso impatto. Prediligiamo gruppi che accettano principianti e manteniamo una comunicazione costante con l'istruttore in modo che possa darci le correzioni e gli stimoli appropriati alla nostra preparazione fisica. Questo rapporto va mantenuto a qualsiasi livello ma in particolare dai principianti. Aquagym, posturale e funzionale ben si adattano a queste esigenze.

Queste discipline sono molto adatte anche in caso di problemi articolari e rigidità magari dovute ad una vita sedentaria durante il resto dell'anno. L'acqua sostiene il peso corporeo e ci si muove con minor sforzo, d'altra parte affiancare un attività terrestre con stimoli e carichi differenti è sempre utile così come riequilibrare il corpo attraverso una sessione di ginnastica posturale e di stretching.

Riscoprendo i benefici sul corpo e mente ci verrà voglia di proseguire anche in autunno sempre all'aperto o in palestra/piscina.

Se invece ci siamo allenati tutto l'anno sicuramente ci verrà voglia di mettere a frutto i risultati raggiunti con qualcosa di più impegnativo: sfidare un avversario a beach tennis o a beach volley, fare una nuotata in mare.

Non sottovalutiamo però l'efficacia di una lezione intensa di aquagym magari in totale galleggiamento, con il supporto del tubo o dei manubri, che determina una globale attivazione corporea, migliora la circolazione sanguigna, aumenta le capacità aerobiche e ha benefici su tutto il core.

Infine diamo uno sguardo a quelle discipline alle quali in inverno non abbiamo avuto il coraggio di avvicinarci: canoa/kayak/sup questo è il momento giusto per cimentarsi e magari fare un bagno un po' defilati dalla folla.

Qualsiasi sia la nostra scelta teniamo presente che lo sport completo non esiste per ognuno ci sono pro e contro. Prediligiamo un allenamento total body e impariamo a non focalizzare l'attenzione su un unico aspetto.

Affiancare a lo sport acquatico uno terrestre

Se scegliamo uno sport acquatico ricordiamo di affiancare uno sport terrestre che dia stimoli a colonna e articolazioni in maniera diversa e viceversa, se lavoriamo principalmente sul terrestre fare un bagno potrà esserci ristoratore e utile per sciogliere muscoli e tensioni. Posturale e stretching ci serviranno per riallungare la muscolatura e alleggerire le tensioni tipiche di ogni singolo sport.

Attenzione agli infortuni

Se siamo principianti o neofiti e indipendentemente dalla disciplina scelta ricordiamoci di prevenire traumi ed infortuni. Attenzione a caviglie e ginocchia. Prati, asfalto, sabbia e in generale i terreni outdoor sono più irregolari. Attenzione anche a gomiti e spalle sia nelle discipline acquatiche che terrestri come il beach tennis e il beach volley.

Ricapitolando :)

• indossare calzature adeguate

• attivare muscoli e articolazioni con un riscaldamento prima di iniziare

• tenere presente il proprio livello atletico e incrementare gradualmente le prestazioni

• defaticare a fine allenamento

• riallungare la muscolatura

• evitare le ore più calde

• IDRATARSI

Insomma divertitevi ma con uno sguardo sempre alla salute!

Uscita n.2

Annalisa Marcialis

Insegnate di Pilates, Functional e Total Body

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