Linfodrenante Vodder

Il Massaggio Linfodrenante “metodo Vodder” è la più famosa e riconosciuta tecnica professionale atta a stimolare e riattivare la normale circolazione linfatica e ad eliminare ristagni, accumuli di tossine, depositi sottocutanei e scorie.

Questa tecnica è stata testata e messa a punto dal 1931 al 1936 dal biologo e fisioterapista danese Emil J. Vodder e da sua moglie Estrid. In un periodo storico in cui non si conosceva ancora l’esistenza del sistema linfatico (e parlarne poteva risultare quindi sconveniente) i Vodder proposero il proprio massaggio come cura per determinati disturbi e patologie derivanti, secondo il loro punto di vista, dall’accumulo di linfa sui tessuti.

Fu proprio l’efficacia del trattamento proposto da Emil ed Estrid Vodder a dimostrare l’esistenza del sistema linfatico e l’importanza del suo funzionamento, in particolare nel trattamento e cura di:

  • Cellulite.

  • Linfedemi, da trauma o da insufficienza venosa.

  • Gonfiori a gambe, glutei e addome.

  • Borse sotto gli occhi ed inestetismi del viso.

  • Stanchezza cronica e difficoltà a riposare.

L’estrema efficacia deriva dall’intuizione di aver sviluppato specifici movimenti manuali da effettuare direttamente sui ristagni di linfa, un liquido sanguigno espulso dai capillari a causa della pressione esercitata dal cuore nel pompare sangue nel sistema circolatorio, composta da acqua, proteine e grassi, che deve essere filtrata nei linfonodi per permettere ai linfociti di distruggere i batteri.

Ma perché la linfa si accumula?

In assenza di un organo con le funzioni del cuore, la linfa per circolare deve essere filtrata dai linfonodi e riassorbita nel sangue tramite il tessuto muscolare. Non prendendocene cura le nostre abitudini di vita ora frenetiche, ora sedentarie, fanno ristagnare la linfa che si addensa sul tessuto interrompendo il suo regolare ciclo e con esso il conseguente filtraggio di batteri ed agenti patogeni.

Il blocco della regolare circolazione della linfa, oltre che di importanti inestetismi, è causa di dolori, eccessiva stanchezza diurna e difficoltà a riposarsi correttamente.

Oltre a depurare il corpo da cellule morte e tossine il sistema linfatico controlla inoltre la concentrazione di proteine nell’organismo e supporta un sistema immunitario forte. Contribuiscono al suo funzionamento, oltre ai già citati linfonodi, anche milza e midollo osseo.
Ancora oggi tutti i movimenti e le leggere pressioni del metodo Vodder sono, con minime variazioni, il punto di riferimento del moderno Linfodrenaggio professionale, una tecnica molto rilassante per chi la riceve, effettuata senza l’ausilio di olio e con delicate manovre che drenano la linfa accumulata sui tessuti, riattivando la normale circolazione del sistema.

Il Linfedema

Anche detto edema linfatico, per stile di vita o altre cause come un intervento chirurgico, è causato da un rallentamento o un blocco della normale circolazione linfatica. La Linfa, come detto ricca di scorie e batteri, si addensa sui tessuti con sintomi quali: gonfiori a gambe o braccia, senso di pesantezza, prurito, possibili crampi.


Il Lipedema

Potrebbe essere confuso con l’obesità, in cui però di norma l’accumulo di grasso avviene solitamente in modo proporzionato in tutto il corpo, mentre con il lipedema l’accumulo di grasso è localizzato in particolar modo su glutei, fianchi, arti inferiori ed è accompagnato da: cellulite, dolore alla pressione dei tessuti, formicolio, pesantezza, ematomi ed ecchimosi spontanei.

È importante dunque, sottolineare come il Vodder possa svolgere un lavoro efficace nel trattamento di linfedemi e lipedemi (sempre su consiglio del proprio medico o chirurgo) ancora poco conosciuti e troppo spesso sottovalutati, sono invece disturbi molto diffusi (sopratutto tra le donne) che contribuiscono a farci sentire a disagio nel nostro quotidiano.

Francesca Abis

Naturopata, Riflessologa e Floriterapista

Indietro
Indietro

La ginnastica ipopressiva

Avanti
Avanti

Uno studio per amico :)